Diario del viaggio 2007
Giovedì 12 luglio
Il nostro viaggio è partito in una giornata di sole dall’aeroporto di Milano Malpensa; giunti ad Edimburgo abbiamo trovato la pioggia ma anche il calore e la gioia del pastore John Bremner e di sua moglie Mirella. Un breve trasferimento con pulmino ci permette di arrivare a Bathgate, la comunità dove presta il suo servizio il pastore Bremner, dove ci aspettano le famiglie presso le quali saremo ospitati per quattro notti.
Venerdì 13 luglio
Appuntamento al mattino davanti al tempio per andare a scoprire una parte della Scozia accompagnati da John che si rivela un’ottima guida. E così, mentre viaggiamo immersi nel verde attraversando valli e colline con fiumi e laghi, fra boschi ricoperti di muschi e licheni e felci altissime, lui ci racconta la storia millenaria di questo bellissimo paese, le sue battaglie, le conquiste, le leggende fino ai giorni nostri. Lungo il percorso ci fermiamo a Pitlochry, incantevole cittadina famosa per la pesca dei salmoni, dove si trova la più piccola distilleria di Whisky della Scozia dove tutto viene ancora fatto in modo artigianale. Ritornando sotto la pioggia a Bathgate ammiriamo l’estuario del fiume Forth attraversato da due grandi ponti, uno autostradale e l’altro ferroviario.
Sabato 14 luglio
La nostra giornata inizia con la visita del museo etnografico di Bathgate "Benny Museum" e poi si va in treno a Edimburgo dove iniziamo dall’imponente castello che ci dà una maggiore visione della storia scozzese. La città di Edimburgo, divisa in parte vecchia e nuova, è piacevole da visitare, con i suoi giardini, i palazzi, i musei e le chiese. Verso sera ritorniamo a Bathgate dove troviamo la comunità che ci ha preparato una serata speciale con cena a buffet e danze scozzesi: un’occasione per conoscerci meglio attraverso scambi di idee e modo di vivere tra diverse culture, un occasione per imparare i balli, il tutto in un clima di gioia ed amicizia.
Domenica 15 luglio
Si inizia partecipando al culto con la comunità di Bathgate che quest’anno festeggia il bicentenario della sua fondazione: questo sottolinea ancora maggiormente l’importanza della nostra visita. Dopo il culto segue un pranzo con alcuni membri della comunità che poi ci accompagnano a visitare i dintorni.
Lunedì 16 luglio
Partenza sotto la pioggia tra saluti commossi e abbracci con le famiglie che ci hanno ospitato: speriamo di incontrarci ancora, magari il prossimo anno nelle Valli! John ci accompagna ancora e lungo il tragitto ci fermiamo al "David Livingstone Centre" per ripercorrere, attraverso un bel museo, la storia di questo grande uomo che ha saputo portare tra le popolazioni africane i suoi ideali di pace, d’amore e d’amicizia in una terra ancora tutta da scoprire. Una bella pagina di storia. Lasciamo la Scozia nei pressi del piccolo paesino di Gretna Green, famoso perchè quando in Inghilterra la maggiore età era a 21 anni molti ragazzi venivano a sposarsi in Scozia dove invece il limite era a 16. La prima casa dopo il confine era quella del fabbro di Gretna che era autorizzato a celebrare i matrimoni: oggi quella casa ? diventata un centro di attrazione turistica con l?aggiunta di negozi e ristoranti. Infine, superando il Kirkstone Pass, giungiamo nella regione dei laghi, il "Lake District". Attraverso verdeggianti pascoli dove pecore e muretti in pietra sono i protagonisti arriviamo al Windermere Centre, una bella foresteria della United Reformed Church poco lontano dal centro della cittadina di Windermere. A sera scendiamo al lago per vedere il tramonto.
Martedì 17 luglio
Gita sul lago fino ad Ambleside, cittadina molto turistica con case in pietra, e poi, dopo il pranzo al sacco a bordo lago, si riprende il battello per recarsi al ?National Park Visitor Centre? dove si pu? ammirare un giardino pieno di fiori e fare una pausa tè o caffè su una bella terrazza.
Mercoledì 18 luglio
Gita al lago di Grasmere con autobus pubblico, peccato che piova! ma non ci perdiamo d’animo e visitiamo il villaggio. Nel pomeriggio approfittiamo del sole che finalmente è uscito dalle nuvole per fare un bel giro intorno al lago. Cigni e anatre ci accompagnano lungo la riva, prati verdi dove brucano o riposano pecore che ci guardano incuriosite. Visitiamo la casa del poeta Wordsworth nel piccolo villaggio con le case tutte in pietra con comignoli che svettano nel cielo turchino: sarebbe bello restare ancora un po’ ma bisogna far ritorno a Windermere dove ci attendono Ruth e Bill Cowhig che, nonostante l’età e i loro problemi di salute, sono venuti a salutarci. Questo è stato per molti di noi un momento significativo poichè è grazie a loro che è nata la "Waldensian Fellowship" e quindi la possibilità di incontrare nuove comunità, persone con le quali sono nati legami di amicizia e di fraternità.
Giovedì 19 luglio
Dopo un’abbondante colazione e dopo aver salutato gli amici di Sale che ci hanno accompagnato in questa parte di viaggio, riprendiamo il nostro cammino verso il nord-est dell’Inghilterra. Lungo il cammino ci fermiamo al Vallo di Adriano: ci sono ancora decine di km di mura fra queste valli che formano un museo a cielo aperto. Infine giungiamo a Alnwick dove troviamo un’altra comunità ad attenderci, altre famiglie che ci accolgono con amicizia. La famiglia che mi ospita mi porta a visitare il Giardino della duchessa del Northumberland, ricostruito nel 2000, con i suoi fiori di tanti colori e il verde che li circonda.
Venerdì 20 luglio
Gita a Holy Island, una piccola penisola che si estende sul mare del Nord, un piccolo villaggio sull’estremità con un castello e i resti di un’abbazia dove ha vissuto e predicato St. Cuthbert, un monaco inviato dall’isola di Iona per cristianizzare la regione. Si cammina respirando l’aria salmastra, ammirando il paesaggio e la bassa marea che ha lasciato le barche fuor d’acqua come fossero dei relitti. Quando ripartiamo rivoletti d’acqua stanno già salendo, fra poche ore ci sarà l’alta marea! Costeggiando il mare possiamo ammirare le onde che si infrangono su grandi spiagge, all’interno campi di grano maturo e prati verdi dove pascolano mandrie di mucche. Una breve pausa per vedere dall’esterno il castello di Bamburgh che si erge su uno sperone di roccia difronte al mare e poi di corsa ad Alnwich per visitare il castello dei duchi di Northumberland dove sono state girate scene dei films di Robin Hood e di Harry Potter.
Sabato 21 luglio
Il nostro viaggio è finito o quasi: un autobus ci porta all’aeroporto di Newcastle per proseguire per Londra e poi per Milano, Torino e Roma. Salutiamo con riconoscenza chi ci ha ospitato: porteremo con noi quello che abbiamo ricevuto in questo viaggio, la disponibilità di coloro che ci hanno aperto la porta di casa come se fosse la nostra, le conversazioni a volte un po’ difficili per chi non sapeva l?inglese ma che non hanno frenato la voglia di sapere e capire. Sono stati giorni in cui abbiamo imparato nuove abitudini, nuovi modi di vivere, di stare insieme, condividendo le stesse cose, lo stesso cammino, facendo nuove conoscenze e amicizie e ritrovando amici lontani. Un grazie a tutti coloro che hanno lavorato perchè questo viaggio fosse possibile, al nostro capogruppo Massimo e a tutti gli amici dell’Inghilterra e della Scozia.
Lilly Chiavia